Tsunami nel Mar Ligure. Un evento possibile?

Dove e quando

2018-01-16 | Aula Magna, Via Balbi 5, I° piano - ore 17:30

Relatore: Prof. Daniele Spallarossa Daniele Spallarossa, professore di Sismologia presso la Scuola di Scienze M.F.N., dedica la sua attività di ricerca principalmente allo sviluppo di metodi di interpretazione del fenomeno sismico e alla mitigazione del rischio sismico ed è responsabile della Rete Sismica dell'Italia Nord Occidentale (RSNI, http://www.distav.unige.it/rsni/). Il termine Tsunami, sinonimo di maremoto, è di origine giapponese e significa letteralmente “onda di porto”. Dopo gli eventi sismici che hanno colpito e devastato nel Dicembre 2004 parti delle regioni costiere affacciate sull’Oceano Pacifico ed Indiano (principalmente Indonesia, Sri lanka e Thailandia) tale termine viene comunemente associato ad eventi sismici particolarmente violenti (Magnitudo > 8.0). Se da un lato la statistica conferma che la maggior parte degli tsunami è di origine sismica, si possono verificare onde di maremoto anche a seguito ad altri fenomeni naturali quali ad esempio le eruzioni vulcaniche e fenomeni franosi (subaerei o sottomarini) di grande entità. Recenti ricerche ipotizzano inoltre che anche alcuni fenomeni inerenti il “climate change” possano aumentare la probabilità di occorrenza di tali eventi.
Ultimo aggiornamento 19 Dicembre 2022